Martedì 4 novembre alle 19 uno speciale di Studio Aperto di Italia 1 sui Musei Byron e del Risorgimento. Inaugurata intanto la mostra del Micromosaico

Le reti Mediaset sono sempre più interessate ed attente ai Musei Byron e del Risorgimento: ne è una nuova importante prova la rubrica di approfondimento Mag di Sturio Aperto che martedì prossimo 4 novembre alle 19 trasmetterà un ampio servizio sui Musei realizzato dall’inviato Vito Giliberto, con una intervista al Presidente della Cassa di Ravenna e ideatore dei Musei Antonio Patuelli ed un focus sulla visita di Robin Byron, pronipote del grande poeta, assieme alla moglie Robyn nei luoghi che ospitarono dal 1919 al 1821 l’illustre antenato.

L’Accademia degli Incamminati in visita ai Musei Byron e del Risorgimento dopo la consegna del Vincastro d’argento al Magnifico Rettore Giovanni Molari

‘I Musei Byron e del Risorgimento hanno una importante similitudine con l’Università di Bologna: cercano e riescono ad essere attrattivi nel mondo. A Baku il Presidente Mattarella ricordava che noi italiani siamo i primi esportatori di cultura e questo nostro mettere in connessione il mondo ci accomuna molto con i Musei inaugurati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna’

Riccardo Cocciante conquistato dai Musei Byron e del Risorgimento

Un’altra graditissima visita a sorpresa per i Musei Byron e del Risorgimento: il notissimo cantautore e compositore Riccardo Cocciante è arrivato venerdì attorno alle 17, accompagnato dalla moglie francese Catherine Boutet, all’ingresso dei Musei dove c’erano ad attenderlo la Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna Mirella Falconi Mazzotti e la Direttrice dei Musei Alberta Fabbri.

Grande successo per l’apertura serale dei Musei Byron e del Risorgimento

La magia serale dei Musei Byron e del Risorgimento sta conquistando sempre più il cuore di visitatori e visitatrici: dal 2 luglio, prima data in cui ‘Mosaico di Notte’ ha aperto le porte dei due musei, il numero di persone iscritte alle visite del mercoledì sera è stato in costante aumento, tanto che l’Ufficio del Turismo comunale, già al terzo appuntamento, ha deciso di organizzare un doppio turno di visita in lingua italiana per accontentare tutti, in aggiunta ovviamente al turno in lingua inglese che solitamente chiude la serata.